Lezioni di diritto tributario
Gli interventi del legislatore del 2016 hanno avuto un impatto sistematico di portata non indifferente. Gli autori hanno integrato la trattazione su temi, prima assenti, sui quali si è riscontrata una crescente rilevanza nella pratica tributaria (ad es., l’avviso di recupero, la transazione fiscale). Vivace come sempre è stata la giurisprudenza di legittimità , dove le Sezioni Unite della Cassazione hanno affrontato numerose questioni di rilievo, quali, ad esempio, la rettificabilità della dichiarazione, gli effetti sulla detrazione IVA dell’omessa presentazione della dichiarazione o di altre omissioni formali, la distinzione tra notificazione nulla ed inesistente e via dicendo. Desidero come sempre ringraziare Alessio Persiani, Luca Peverini e Federico Rasi per il loro prezioso contributo. Aggiungo un ringraziamento a Matteo Golisano e a Valentino Tamburro per la loro collaborazione alla revisione del testo. Segnalo, infine, che in data 24 aprile 2017 è stato pubblicato in G.U. il d.l. n. 50/2017, che interviene su taluni profili di interesse, quali il termine per l’esercizio del diritto di detrazione IVA, il limite per le compensazioni senza visto di conformità , l’introduzione del principio di “arm’s length†in sostituzione del valore normale e dell’aggiustamento automatico nel caso di accertamento definitivo sui prezzi di trasferimento in altro Stato con il quale vige un sistema di scambio di informazioni, l’estensione dello split payment ai fini IVA ai professionisti, l’innalzamento della soglia per il reclamo mediazione e via dicendo. Poiché il decreto è stato appena avviato al percorso di conversione in legge nel momento in cui sono state licenziate le presenti Lezioni, si è ritenuto di tenere conto del solo testo finale oggetto di conversione nella prossima edizione.