Liber Amicorum per Marco D'Alberti

By ALPA GUIDO, AMATO GIULIANO, AZZARITI GAETANO, CASSESE SABINO, CERRI AUGUSTO, CERULLI IRELLI VINCENZO, CHITI MARIO PILADE, CLARICH MARCELLO, FRANCHINI CLAUDIO, LUCIANI MASSIMO, MORBIDELLI GIUSEPPE, NAPOLITANO GIULIO, PAJNO ALESSANDRO, PINELLI CESARE, POLICE ARISTIDE, RENNA MAURO, RIDOLA PAOLO, ROSSI GIAMPAOLO, CERVATI ANGELO ANTONIO, CLEMENTE DI SAN LUCA GUIDO, MANGANARO FRANCESCO, SCOCA FRANCO GAETANO, CARDI ENZO, DELLA CANANEA GIACINTO, DE BENEDETTO MARIA, DUGATO MARCO, D'ALESSIO GIANFRANCO, CHITI EDOARDO, MATTARELLA BERNARDO GIORGIO, FERRARA LEONARDO, MERLONI FRANCESCO, BATTINI STEFANO, RANGONE NICOLETTA, BARBATI CARLA, SANDULLI ALDO, MELIS GIUSEPPE, BIXIO ANDREA, TORCHIA LUISA, DEL PRATO ENRICO ELIO, SORDI BERNARDO, FLOGAITIS SPYRIDON, DI GASPARE GIUSEPPE, AUBY JEAN-BERNARD, LALLI ANGELO, CRAIG PAUL, SCHMIDT-AßMANN EBERHARDT, LINDSETH PETER L., MASHAW JERRY L., STRAUSS PETER L., METZGER GILLIAN, PLESSIX BENOIT, MOCCIA LUIGI, MENDES JOANA, DE ANGELIS MONICA, GAUDEMET Yves, DE GIORGI CEZZI GABRIELLA, MOSCATI LAURA, MOLITERNI ALFREDO, CALABRESI GUIDO

Liber Amicorum per Marco D'Alberti
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Marco ha forse un’età che giustifica un Liber Amicorum come questo? Il suo lavoro ha un tale vigore giovanile per originalità e per intuizioni da far sembrare Marco meno avanti negli anni. Ma quando si considera la grandezza e l’ampio respiro dei suoi contributi scientifici e dei risultati raggiunti, si può concludere che questo Liber sarebbe, semmai, dovuto uscire anche prima. Cos’è che rende Marco e il suo lavoro così importanti? La sua disciplina è il diritto amministrativo. È difficile trovare studiosi che conoscano meglio quella materia e ne apprezzino maggiormente tutte le sfumature. E, diversamente da molti eccellenti cultori del diritto amministrativo per i quali i problemi delle pubbliche amministrazioni hanno dimensioni essenzialmente locali o nazionali, Marco scava il lato sia nazionale che internazionale della materia. Di conseguenza, i suoi scritti contribuiscono a rafforzare l’administrative justice in prospettive sia vicine che lontane. Non è un caso che gli autori che hanno offerto contributi a questo Liber vengano da vicino e da lontano. Ancor di più, Marco, nella sua opera e nei suoi rapporti accademici, coltiva approcci e metodi anche diversi dal suo specifico campo d’indagine. Io non sono un amministrativista e le mie attenzioni per i complessi intrecci fra teoria economica e diritto sono spesso lontane dai problemi delle amministrazioni pubbliche. Eppure, Marco ed io siamo stati e siamo amici e colleghi sotto il profilo sia accademico che personale. Lo leggo e apprendo da lui in tutto il mio lavoro! È per questa ragione scientifica e per la nostra amicizia che sono molto felice di partecipare a questa iniziativa in suo onore. Marco, possa il tuo lavoro rimanere così vitale, profondo e creativo per il più lungo tempo possibile.