I bambini nel cassetto
Come si fanno uscire i bambini dal cassetto dei sogni? Le persone con problemi di fertilità sanno bene che trasformare il desiderio di procreare in realtà, in un bambino da toccare, può non essere semplice. Alle difficoltà che pone la biologia, per le quali la medicina, negli ultimi venti anni, ha messo a disposizione un certo numero di rimedi, vanno spesso ad aggiungersi difficoltà psicologiche e sociali. La pressione socio-culturale sulla procreazione è, infatti, piuttosto forte anche in culture e società apparentemente molto differenti. Conoscere i propri "avversari" e assegnare loro il giusto peso è importante per affrontare decisioni impegnative, con la serenità che occorre per essere lucidi, in una fase della vita che tende ad essere particolarmente carica di emotività e di sofferenza. Il compito della procreazione è spesso difficile da eseguire e certamente lo è di più se è affrontato in solitudine, dall'interno della propria coscienza, senza poter collocare se stesse, il proprio desiderio di maternità, all'interno di un campo di conoscenza e di riflessione più ampio, che è quello socio-culturale. Sociologia, psicologia, antropologia, medicina, bioetica e filosofia sono i campi del sapere dai quali provengono le informazioni, con un linguaggio non specialistico, e gli spunti di riflessione contenuti in questo testo. L'autrice si rivolge a quanti si occupano, professionalmente e da differenti prospettive disciplinari, di argomenti collegati alla procreazione ma anche alle persone con problemi di infertilità e alle loro famiglie. Qualche volta i bambini escono dal cassetto dei sogni e camminano per le strade, qualche volta non lo fanno, ma in in ogni caso, per entrambe le alternative, saperne di più è importante. (Editore).