Seneca e i giovani
Che cosa pensava Seneca dei giovani? E, prima ancora, ai tempi suoi quali erano i limiti di età entro i quali si collocavano i giovani e le giovani? Quali i rapporti di Seneca con i giovani del suo tempo (a cominciare dal suo discepolo Nerone)? Quali erano le sue idee sull'educazione dei giovani? Come li rappresentava nei suoi scritti in prosa e nelle tragedie? E il ricordo della propria età verde come si colora nelle rimembranze del filosofo nell'età matura? E perché Seneca riusciva antipatico agli uomini di scuola del suo tempo e suscitava, invece, entusiasmo tra i giovani? Sono queste le domande che, a duemila anni dalla nascita del filosofo, si sono posti sei giovani studiosi torinesi di Letteratura latina, che insieme a Italo Lana hanno studiato Seneca.