Storie di allodole e usignoli
Quattro stagioni per quattro racconti, quattro personaggi le cui esistenze si snodano per strade tortuose e imprevedibili: dalla sommità dell’amore e del successo all’abisso della morte e dell’oblio. Protagonisti improbabili, dentro la vita e al tempo stesso fuori da essa: Matteo che aspetta e nell’attesa si muove, ripercorre il sentiero dissestato che si è trovato sotto i piedi; Marco, che si crogiola sotto il sole, riempiendo il tempo con donne e amenità, nel tentativo di dimenticarsi di sé, di loro, di tutti; Luca, giocattolo nelle mani della politica, offerta sacrificale a dèi che ricordano a malapena il suo nome; e infine Giovanni, che aspetta la morte perché solo in essa potrà ritrovare la pace. Uomini soli, estraniati, vittime e carnefici di loro stessi. Alessandro Martinelli nasce a Cuneo il 5 agosto 1985. Cresciuto tra montagne e Parson Russell Terrier, ama viaggiare in luoghi esotici, la buona cucina e l’ironia. Si laurea in giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Dal 2018 esercita la professione di Avvocato nel Foro di Cuneo. Appassionato lettore di romanzi fin dall’adolescenza, si avvicina alla scrittura attraverso il racconto breve, cogliendo in esso lo strumento ideale per cristallizzare trame errabonde in cerca di espressività.