Lo spirito dell’abusiva casta sacerdotale cattolica si è reso responsabile di aver prodotto la cultura pseudo-cristiana del presente secolo: prova ne è che la dottrina cattolica è disubbidiente ai 66 (39 A.T. + 27 N.T.) libri che compongono la Santa Scrittura e promuove, in disubbidienza all’Unico Vero Dio, molte pratiche idolatriche, nocive sia al corpo che alla Vita eterna dell’anima. Il complesso convalidato degli Autentici Libri di Dio è identico per tutti e riconosciuto dal Cristianesimo Biblico di tutta la terra, in quanto si tratta di quelle Scritture Vetero-Testamentarie citate direttamente o indirettamente dallo Spirito Santo di Gesù stesso nell’Evangelo, negli Atti, nelle Lettere e nell’Apocalisse. Il Maestro, in molti casi, ha indicato esplicitamente tali Scritture, utilizzandole nelle sue predicazioni; in altri casi, si è riferito ad esse implicitamente, parafrasandone i contenuti; inoltre, le ha portate ad effetto con le sue opere e con la sua testimonianza. Ciò che importa avere ben chiaro è che l'Unico Autore, Interprete, e depositario della rivelazione delle Scritture è lo Spirito Santo del nostro Signore Gesù Cristo, il Figliuolo e la Parola stessa di Dio.
Tutta la Bibbia, da Genesi ad Apocalisse, è pertanto Parola perfetta dell’Unico Iddio, Creatore dell’universo e delle anime nostre (Isaia 43,8-10). E per tutti coloro che si sono arresi e sottomessi a Lui, riconoscendo che solo Lui è l’Unico Vero Dio, la sua voce è inconfondibile; la sua potenza, la sua magnificenza, il suo splendore sono ineguagliabili (Isaia 44,6-8).