D'indaco anelo l'aurora

Come un intarsio nel legno fresco della vita. Così appare la poesia di Gloria, che scava con la forza della parola tra le pieghe amare del vissuto quotidiano e la continua tensione verso la purezza e la bellezza dei sentimenti. Non esiste bruttura, non esiste rancore che l'amore, quello vero, non riesca a rivestire di speranze nuove. Il suo verseggiare viaggia tra le immagini magnifiche di una natura che non fa da sfondo, ma che ne è profondamente catturata. Un mondo in continuo movimento, liquido, dove ognuno cerca la sua ancora per porsi al sicuro e talvolta non la trova. E' così che lo sguardo della poetessa, alla sua prima esperienza letteraria, pare volgersi verso l'alto.