Antonia Pozzi, poetessa riscoperta da Montale, è morta suicida a Milano a soli 26 anni nel 1938. Una storia di depressione melanconica simile a tante altre del giorno d’oggi e al contempo unica per la specificità della persona, un’artista in grado di comporre testi di un’intensità rara e profonda. In questo lavoro, rivolto principalmente agli psicoterapeuti visto il linguaggio utilizzato, ma non solo, Gabriele Lenti ripercorre le tappe più significative della vita di Antonia ‒ nell’incipit stabilisce con lei anche un dialogo immaginario ‒, scavando con gli strumenti della psicoanalisi in una realtà familiare segnata da terribili lutti e malattie della mente. Un viaggio “in” e “con” Antonia che attraversa l’esistenza di una donna libera e misteriosa, dotata di una personalità molto complessa. Le ipotesi psicoanalitiche costituiscono un esercizio per penetrare in un mondo di sentimenti, emozioni e pensieri che possono arricchire la critica letteraria e confermare o meno la conoscenza della poetessa ottenuta attraverso altre vie, come l’analisi storica.
Book Details
- Country: US
- Published: 2020-12-31
- Publisher: Europa Edizioni
- Language: English
- Pages: 190
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