La misteriosa Lady Daring

Londra, 1820. La giovane Elizabeth ''Bess'' Mills è la figlia ventenne di un barone austero che l'ha cresciuta secondo le ferree regole dell'etichetta inglese, del rigore e della moralità. Bess è una sognatrice, e si sente soffocare nella gabbia dorata dell'aristocrazia, per questo, ogni notte, si dedica alla scrittura di romanzi passionali e scandalosi che fa pubblicare di nascosto, dietro il nome misterioso di Lady Daring. La scrittura è per Bess una via di fuga dalla prigionia della sua vita nobile che la opprime, e Lady Daring suscita scalpore e scandalo con ogni libro che pubblica. Nessuno sa chi sia, e Bess è insospettabile. Una sera, mentre sta portando il suo ultimo manoscritto in tipografia, viene aggredita da un ladro e nella collutazione Bess picchia il capo e perde la memoria. Non ricordando più nulla di sé e del suo passato, si convince di essere una domestica, perché indossa la mise di una cameriera, travestimento che usa da sempre per passare inosservata quando si reca in tipografia. Il conte Blaine Rockford la soccorre e la porta a casa sua, a Notting Hill, dove le offre vitto e alloggio finché non recupererà la memoria, anche lui convinto che Bess sia una domestica. Inizia così, per Bess, una lunga settimana che vivrà comportandosi come una cameriera, e conoscendo meglio il conte Blaine Rockford, che invece la tratta come un'ospite di riguardo. Tra i due nasce un sentimento destinato a evolversi, e mentre la famiglia di Bess la cerca ovunque arrivando a credere che possa essere fuggita di casa, lei scopre il piacere di vivere una vita semplice, libera da convenzioni sociali, finché l'amnesia non si risolve, e a quel punto, Bess ricorda chi è in realtà: Elizabeth Mills e Lady Daring al contempo. Sconvolta, Bess dovrà scegliere se tornare alla sua vita passata o se vivere nel presente, assieme a Blaine, ma la decisione giusta da prendere è difficile, e tutto si complica.